Assegno di Inclusione ADI: calendario dei pagamenti e nuove regole

L’Inps ha annunciato importanti aggiornamenti riguardo l’Assegno di Inclusione ADI, con particolare attenzione al calendario dei pagamenti e alle nuove regole relative all’ISEE 2024. Ricordiamo che l’Assegno di Inclusione sostituisce il Reddito di Cittadinanza e è destinato a nuclei familiari con componenti in condizioni di svantaggio: disabilità, minorenni, over 60, o inseriti in programmi di cura socio-sanitari.

L’assegno varia fino a 6.000 euro annui, con possibilità di incremento per nuclei con specifiche condizioni. L’importo sarà erogato attraverso la Carta ADI di inclusione elettronica.

Calendario dei Pagamenti:

Da marzo, l’Inps terrà conto dell’ISEE 2024 dei beneficiari per valutare eventuali rinnovi. In caso di mancata presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU), la domanda potrebbe essere sospesa. I beneficiari devono prestare attenzione alle scadenze per evitare interruzioni nei pagamenti.

Le prossime date di pagamento sono: mercoledì 27 marzo, venerdì 26 aprile, martedì 28 maggio, giovedì 27 giugno e sabato 27 luglio 2024.

La DSU è fondamentale per l’elaborazione delle mensilità. Se la DSU non è stata presentata in tempo utile, la domanda verrà sospesa fino a quando non sarà disponibile l’ISEE 2024.

Pagamenti per Chi ha Presentato Domanda a Febbraio

Coloro che hanno presentato la domanda a febbraio, con patto di attivazione digitale sottoscritto nello stesso mese, riceveranno il primo pagamento il 15 marzo per il mese di marzo, mentre la mensilità di aprile sarà corrisposta il 26. Per le domande presentate a marzo, aprile e successivi mesi, il pagamento avverrà il 15 del mese successivo all’approvazione.

L’Inps fornirà a breve il dettaglio delle cause delle domande respinte. Gli interessati avranno 30 giorni dalla comunicazione dell’esito per presentare una richiesta di riesame.

Richiesta Telematica

La richiesta dell’Assegno di Inclusione deve avvenire tramite modalità telematiche all’Inps o presso patronati e centri di assistenza fiscale previa convenzione con l’Inps. Per ulteriori dettagli, consulta il sito ufficiale dell’Inps.

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